Grande idea che è al centro della riflessione e della polemica (a volte) di tutti i piccoli autori ed editori condannati spesso all’oblio, all’invisibilità, a una specie di damnatio memoriae cui si farebbe volentieri a meno.
A dar vita a Libri Invisibili un piccolo gruppo di editori - Else, Orecchio Acerbo, Contrasto, Edizioni dell'asino - e due associazioni, Asinitas e Cemea del Mezzogiorno.
L'inaugurazione è a cantiere aperto, con cassette di frutta a fare da scaffali e panchine per sedili, e sarà anche l'occasione per presentare l'ultimo libro Else-Orecchio Acerbo Erano come due notti, con i disegni di Slim Fejjari (che nelle foto sta dipingendo un suo albero augurale), e vedere la mostra Dieci anni, cento titoli con le tavole originali di Maja Celija, Mara Cerri, Francesca Ghermandi, Beppe Giacobbe, Gipi, Simone Massi, Lorenzo Mattotti, Fabian Negrin, Maurizio Quarello, Spider.
Dopo le chiacchiere e le pacche sulle spalle, musica e cena per augurare lunga vita alla libreria, ai libri, agli oggetti in mostra, all’attività futura.
Gipi |
Maurizio Quarello |
che bella idea, ma come hai fissato le cassette tra loro?
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