Sophie Fatus ha uno spiccato gusto per la fiaba. Sarà forse per il suo modo di disegnare che sfugge ad ogni realismo e ad ogni drammaticità e si rifugia nel colore, nell'arabesco, nella decorazione, come in un mondo incantato. Anche un tema difficile e impegnativo come lo scorrere del tempo (comprese le sue implicazioni etiche e filosofiche) Sophie lo tratta con disinvolta, svagata leggerezza. Era questo il caso del nostro Buongiorno oggi, libro complesso e delicatissimo, pieno di dolce malinconia, elegante e profondo.
In questi giorni Sophie affronta di nuovo il tema della fiaba rivisitando, con le parole di Sonia Mangoni ispirate ai Fratelli Grimm, uno dei testi canonici della novellistica internazionale, I quattro musicanti di Brema.
Sophie Fatus torna sul 'luogo del delitto', disegnando il libro e la scenografia per l'annuale appuntamento con la Torre delle favole a Lumezzane, che l'avevano già vista, qualche anno fa, cimentarsi con una Biancaneve di raro fascino, fantasia e delicatezza.
Siamo sicuri che anche questi musicanti (un asino, un cane, un gatto e un gallo!), tutti in fuga da un destino spiacevole e ingrato, suoneranno d'impegno la gran musica visiva che una fabulatrice di razza come Sophie avrà saputo disegnare per loro.
Si comincia sabato prossimo, 12 novembre, alla Torre Avogadro di Lumezzane, e la musica andrà avanti fino al 26 febbraio 2012. L'iniziativa è curata, per conto del Comune di Lumezzane, da Sonia Mangoni e Laura Staffoni e il libro è in uscita con i tipi di Nuages.
Nessun commento:
Posta un commento