La Biblioteca ritrovata

Manuela Salvi, di Editoriaragazzi. com, ci invia una lettera, corredata da molte foto, che volentieri pubblichiamo.

Carissimi tutti,

come promesso, sabato 20 ottobre abbiamo effettuato la seconda donazione libresca di Editoriaragazzi, regalando sei scatoloni pieni dei vostri libri, raccolti in questi mesi di collaborazione, all'Associazione Amici del Libro di Minturno (LT) la cui biblioteca si trova all'interno della Scuola Elementare. Perché proprio a loro?

È una storia strana. Alcuni anni fa, il Comune di Minturno, in balìa di cambiamenti di giunta vari, decise di chiudere la biblioteca pubblica. Nonostante le proteste, la riapertura avvenne dopo ben quattro anni, ma solo per scoprire che nel frattempo qualcuno aveva rubato tutti i libri, lasciando gli scaffali vuoti. Nessun segno di effrazione, perciò risultò evidente che il colpo doveva essere stato fatto da qualcuno che aveva le chiavi.

Alcune maestre battagliere decisero di reagire, fondarono l'Associazione Amici del Libro e cominciarono a raccogliere libri per ragazzi e adulti in un'aula della scuola elementare. Pian piano l'aula si trasformò in una vera e propria piccola biblioteca aperta a tutti, non solo ai bambini della scuola.
Le maestre, in un contesto sociale mediamente disagiato, minato dalle infiltrazioni camorristiche e dall'assenza delle istituzioni, diffondono l'amore per la lettura non solo tra i bambini, ma coinvolgono con tutte le loro forze anche i genitori. E le colleghe delle altre scuole. Per esempio alla Scuola dell'Infanzia è stato avviato quest'anno il progetto "Io leggo un sacco": i genitori hanno dovuto fabbricare un sacco-sporta personalizzato, in cui ogni bambino si porta dietro i libri presi in prestito dalla biblioteca o propri. Un'iniziativa che favorisce il rapporto affettivo con i libri e che ha visto gli stessi genitori cominciare a interessarsi, a leggere, a prendere altri libri.

Con la nostra donazione, abbiamo permesso alla Scuola dell'Infanzia di avviare una propria piccola biblioteca interna, e all'Associazione di cominciare il prestito anche per i ragazzi delle medie e delle superiori. Siamo stati accolti dai bambini, dalle insegnanti e da una delegazione di mamme e papà.

Con il vostro aiuto, siamo riusciti a dare di nuovo supporto a coloro che si impegnano per far sì che chi nasce e vive in zone in cui la camorra impregna ogni attività umana, la mentalità, l'approccio alla cultura, possa avere un'alternativa.
Vi allego le foto, perché fisicamente siamo andati noi, ma con i vostri libri c'eravate anche voi!
Spero vi faccia piacere! E un grazie di cuore per averlo reso possibile!

Manuela Salvi