lunedì 11 aprile 2011

... ti sorridono i monti

Dopo un silenzio lungo trentatre anni arriva nelle librerie italiane un grande classico per l'infanzia e l'adolescenza (ma forse dovremmo togliere le specificazioni!) nella versione di uno dei più  importanti illustratori di oggi. Stiamo parlando di Heidi, il capolavoro svizzero di Johanna Spyri con le illustrazioni di Tomi Ungerer.  Illustrazioni che datano al 1978 quando Diogenes pubblicò il racconto in una delle sue belle edizioni.
In quell'occasione il volume era corredato da una serie di tavole fuori testo a colori e da disegni in bianco e nero nel testo. In edizioni successive le tavole a colori erano sparite. 
La versione italiana che Donzelli ha mandato in libreria poco prima di Natale ripristina fortunatamente il colore e ci restituisce l'opera nella sua interezza.


Tomi Ungerer è stato per anni una presenza imponente ma fluttuante nel mondo dell'illustrazione mondiale, apparendo e scomparendo, dandosi e negandosi con periodica continuità. Giramondo per passione e definizione, emigrante di gran lusso, sospeso tra Alsazia, Stati Uniti, Canada, Irlanda, il suo mondo grafico si nutre spesso di indignazione, sempre di ironia.

Non c'è naturalmente bisogno in questa sede di molte parole per ricordare come Ungerer, dall'inizio degli anni sessanta, sia stato tra i più prolifici e graffianti disegnatori di manifesti politici. I suoi primi anni americani furono una vera sinfonia del dissenso (contro il razzismo, contro la discriminazione, contro la guerra del Vietnam...)  con immagini, forti, corrosive, amarissime; veri e propri oggetti di cult di quegli anni. "Sono prodotti astutamente popolari, non vogliono piacere ai consumatori di carta patinata. Vogliono parlare a un pubblico disposto ad ascoltare."

Sempre negli anni sessanta e nei primi settanta Ungerer disegna e scrive alcuni dei suoi libri per l'infanzia più famosi: Die Drei Rauber (1962), Moonman (1966), Zeralda's Ogre (1967).

Ad Heidi si avvicina, come detto, nel 1978. La sua lettura è duplice: da una parte c'è il disegnatore umorale e sapido, con grandi tavole a colori che richiamano il mondo grafico a cui l'artista ci aveva  abituato con la sua grafica e i suoi libri precedenti, dall'altra il 'bozzettista' che traccia, quasi a margine del foglio, rapidi schizzi, particolari minimi, note apparentemente secondarie, con una penna veloce e sapiente.
Dappertutto comunque c'è la presenza dell'artista incantato dall'amore di Heidi per i suoi monti, per i tramonti e il verde dei prati, per la gioia serena della natura; ovunque c'è l'artista insofferente per l'aria chiusa della città, a disagio con i luoghi comuni della società del tempo. L'artista che vuol tornare 'tra i monti'. Proprio come Heidi!

Johanna Spyri
Heidi
Illustrazioni di Tomi Ungerer

Donzelli editore
Euro 23,00 

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