Ivano Cappelli ci ha appena comunicato che, a giorni, chiuderà la sua libreria di Prato, Libri fritti. Disinteresse generale, mancanza di pubblico, città che è sembrata distratta e quasi addormentata, invischiata tra gli stracci che rischiano di soffocarla e i problemi della nuova convivenza tra comunità diverse e lontane.
Di libri, di cultura, della ventata d'aria nuova e pulita che Ivano aveva portato con la sua proposta, ci sarebbe dovuto essere di bisogno. Invece no, è sembrata una fuga in avanti.
Ivano Cappelli, nei pochi mesi della sua attività, è stato per noi (e per gli altri piccoli editori, per gli artisti, per i bambini...) un amico disinteressato e attento, disponibile e affettuoso. Ci mancherà. Noi comunque aspettiamo il suo ritorno...
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