Gran momento per due dei talenti giovani (non vogliamo dire ‘emergenti’ perché
Emiliano Ponzi e
Alessandro Gottardo sono già abbondantemente ‘emersi’) dell’illustrazione italiana.
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Emiliano Ponzi |
La prossima settimana (12 aprile), infatti, Emiliano Ponzi espone i
suoi disegni a New York, nella sede di Manhattan del più che prestigioso
New York Times, presentato da Nicholas Blechman, art director della Book Review di quella
rivista, e l’occasione è forse importante per fare il punto su un
artista che, in poco più di dieci anni, si è saputo imporre sulla scena
internazionale con committenze ghiotte e importantissime (Repubblica, Le
Monde, New York Times…) e ha fatto incetta di premi (Gold medals alla
Society of Illustrators di New York, ad esempio).
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Emiliano Ponzi |
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Emiliano Ponzi |
Parallelo il cammino di
Alessandro Gottardo (
Shout) che il
15 di Aprile
chiuderà la sua mostra personale al
Pan di Napoli, cui ha dedicato una
serie di serigrafie incentrate sul mare e la vela, in occasione
dell’
America's Cup.
La mostra, che naturalmente comprende le migliori illustrazioni di
Shout, è stata organizzata da
Francesca Di Transo per l’Associazione
Hde, che opera ormai da anni, in Piazzetta del Nilo, con impegno e
risultati notevoli.
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Alessandro Gottardo |
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Alessandro Gottardo |
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Alessandro Gottardo |
È forse riduttivo esaminare e commentare insieme l’opera dei due artisti
ma gli elementi simili tendono a diventare ‘stile’ e quindi facilitano
l’analisi. Entrambi infatti semplificano al massimo il loro segno, con
campiture piatte e delicate che privilegiano, assai spesso, toni
‘spenti’ e non aggressivi. Entrambi sembrano prediligere i campi lunghi
con gli elementi principali del disegno quasi in subordine rispetto al quadro
generale. Entrambi però si affidano ad un cortocircuito narrativo di
natura suggestiva, sempre in modo mai sfacciatamente aggressivo,
delicato semmai, a volte misterioso. Tavole che chiedono, in ogni caso, partecipazione emotiva, che vanno guardate con
attenzione per afferrarne il senso e, spesso, l’humour sottile.
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