La ragazzina non ha nome e ha perso la vista. Sbaglierebbe però chi pensa che viva in un mondo buio. Il suo viaggio quotidiano nella metropolitana (ma dove va, picchiettando con il suo bastone, per le scalette che portano sottoterra o che risalgono verso la superfice?) è un viaggio pieno di colori, di luce, di profumi; un paese delle meraviglie fantastico ed esclusivo che lei vede e vive, in cui si immerge completamente, che la prende tutta e la restituisce sempre diversa e più ricca.
Chi ha chiamato i non vedenti ‘diversamente abili’ doveva certo aver letto questo libro straordinario di Jimmy Liao, perché la ragazza che percorre i meandri della metropolitana ha, veramente, un’abilità 'diversa': quella di potersi e saper creare un mondo a sua immagine e somiglianza, da cambiare, trasformare e vivere ogni momento ‘diversamente’.
Vien fatto di invidiarla, la ragazza di Jimmy Liao, perché lei non ha i nostri condizionamenti grigiastri, la piatta visione di una realtà modesta che ci intristisce e limita, non si adagia mai nella banalità del quotidiano. Il suo ‘non vedere’ è la porta fantastica di un mondo di meraviglie che cambia, stupisce e incanta, gradino dopo gradino.
Un libro da conoscere e amare, da sfogliare continuamente, per vedere anche noi i colori che solo la ragazzina non vedente riesce a vedere. E che, per fortuna, Jimmy Liao fa vedere anche a noi.
Jimmy Liao, La voce dei colori, Edizioni Gruppo Abele, euro 18,00.
che bella storia...grazie per il suggerimento!
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