Maurice Sendak |
Paola Vassalli e Michéle Cochet, le curatrici dell’esposizione, avevano pensato una struttura scenografica della mostra che rappresentasse la casa dell’artista attraverso le cui stanze entrare nel suo immaginario. Fu un lavoro complesso ma esaltante.
La mostra, dopo Montreuil, fu presentata anche a Bologna e andò ad occupare, nella primavera del 1988, un intero padiglione della Fiera del Libro per ragazzi.
In quella sede l’antologica fu visitata anche da Sendak, che non l’aveva vista a Montreuil. L’artista si aggirò per il percorso, quattrocento metri quadrati di scenografia, silenzioso e attento. Alla fine della visita mi mise una mano sulla spalla e disse testualmente: «Oh, an hard work!»
Quelle tre parole, quattro considerando anche l’oh, furono tutta la conversazione che riuscii ad avere con il più grande illustratore di libri per bambini della nostra epoca. Ciao, grande, irripetibile, unico!
Autour de Maurice Sendak, 1987 |
Autour de Maurice Sendak, 1987 |
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